Tommaso Mosca/Carl Bennett vincono con Ferrari #51 ed AF Corse la Monza 500 dell’International GT Open, ma non riescono a battere nella classifica generale Levente Révész. L’ungherese si impone da rookie in PRO con il secondo posto assoluto nella finale, il compagno d’auto di Maxi Goetz regala il primo trofeo PRO al Team Motopark che precedentemente aveva saputo primeggiare solamente in AM.
Il tempio della velocità incorona anche Valentin Pierburg / Dominik Baumann (SPS Automotive Performance Mercedes #20) e Michele Rugolo/Gino Forgione (AF Corse Ferrari #21), rispettivamente campioni PRO Am ed AM dopo l’epilogo in Italia.
Il recap della gara
La finale del GT Open 2025 a Monza ha visto l’ottimo spunto da parte della Ferrari #17 Elite Motorsport di Tom Lebbon. Il britannico è balzato al comando nelle concitate fasi iniziali scavalcando la Ferrari #51 di Carl Bennett e la Mercedes #11 Team Motopark di Levente Révész, leader grazie ad una sanzione dopo le qualifiche di ieri dell’Audi #1 Eastalent Racing (abuso dei limiti della pista).
Partenza da incubo invece per Greystone GT McLaren. La #27 di Jayden Kelly, in quarta piazza in griglia, è finita in testacoda in seguito ad un contatto con la Mercedes #6 Getspeed di Steve Jans, mentre la gemella #33 di Dean Macdonald ha perso terreno nel corso del secondo giro dopo una toccata alla ‘Prima Variante’ con la McLaren #4 Optimum Motorsport.
Dopo una breve Safery Car, chiamata per un incidente alla ‘Lesmo 2’ per la Mercedes #108 Vimana by GetSpeed di Ameerh Naran, la Monza 500 è ripresa con la Ferrari #17 di Elite sempre davanti alla 296 GT3 #51 ed alla Mercedes #11. Quarta posizione invece per l’Audi #1, in rimonta dalla 7ma piazza con Simon Reicher al volante.
La graduatoria è rimasta inalterata fino alla prima sosta obbligatoria. La Ferrari #51 ha saputo infatti passare la Ferrari #17 Elite Motorsport, Tommaso Mosca si è trovato davanti a Tom Emson, Maxi Gotz (Mercedes #11) e Christopher Haase (Audi #1). Vantaggio provvisorio in PRO Am invece per l’Audi #75 ISR, nettamente superiore alla concorrenza nelle prime fasi d’azione.
Senza bandiere gialle nessuno è stato in grado di strappare il primato alla Ferrari #51 che anche dopo un nuovo ritorno ai box ha iniziato a controllare i rivali. Gestione totale della ‘situazione campionato’ invece per la Mercedes #11 Team Motopark, saldamente davanti all’Audi #1 Eastalent Racing dopo oltre metà gara.
ISR Audi #75 ha perso parallelamente la leadership in PRO Am al termine della seconda sosta a favore della Porsche #89 Tsunami RT di Bashar Mardini.
Anche il finale ha avuto una sola auto al comando: la Ferrari #51 di AF Corse. Mosca ha gestito il primato sulla Ferrari #17, superata nei minuti conclusivi dalla Mercedes #11 dopo aver sbagliato un doppiaggio in curva 1-2.
La Ferrari ha colto quarta affermazione del 2025, la seconda consecutiva. Mosca/Bennett hanno condiviso il podio con la Mercedes #11 di Levente Révész /Maxi Goetz e la Ferrari #17 Elite Motorsport di Tom Emson/Tom Lebbon.
Quarta piazza per i campioni 2024 Simon Reicher/Christopher Haase con l’Audi #1 Eastalent Racing. Dean Macdonald/James Kell (Greystone GT McLaren #33) e Robin Rogalski/Rodrigo Testa (Oregon Lamborghini #19) hanno completato nell’ordine davanti ai vincitori della classe PRO Am Bashar Mardini/Alex Fontana.
La Porsche #89 di Tsunami RT ha battuto nella propria classe la McLaren #8 Garage 59 di Alexander West/Benjamin Goethe e la Mercedes #20 SPS Automotive Performance di Valentin Pierburg/Dominik Baumann, campioni 2025 GT Open in PRO Am.
Mark Sansom ha vinto la Monza 500 in AM, ma non ha saputo siglare il titolo. Il britannico di Garage 59 McLaren #188, nuovamente in coppia con Marco Pulcini questo weekend, si inchina ai campioni 2025 Gino Forgione/Michele Rugolo (AF Corse Ferrari #21), secondi classificati nella corsa disputata nel tempio della velocità.
Luca Pellegrini
Foto. GT Open




