Porsche prova a rovinare la festa a BMW nella finale dell’Intercontinental GT Challenge in quel di Indianapolis. I due marchi si contendono il titolo costruttori nella serie globale di SRO dopo quattro affascinanti round in giro per il mondo.
BMW Motorsport ha vinto a Mt. Panorama, la 24h del Ring e la 1000km di Suzuka, mentre Porsche si è imposta in Belgio a Spa nella 24h ottenendo il primo posto nella classifica IGTC ed il secondo overall nel singolo round del GTWC Europe alle spalle di Lamborghini.
BMW ha 127p contro i 109p di Porsche, Mercedes insegue con 75 punti alla vigilia del championship decider che come accaduto negli ultimi anni sarà anche l’atto conclusivo del GT World Challenge America Powered by AWS.
Situazione ben diversa tra i piloti: una questione di famiglia BMW. Kelvin van der Linde (85), Raffaele Marciello (80), Augusto Farfus (72) e Charles Weerts (53) sono presenti nell’ordine in classifica alla vigilia del round americano.
WRT avrà due auto titolari ed ha diviso i piloti nelle due M4 GT3 EVO. Per questa ragione solo ‘Lello’ può intaccare il primato di van der Linde, pronto per gareggiare con Charles Weerts e Valentino Rossi #46. Accanto all’equipaggio del ‘Dottore’, rookie assoluto a Indy con le quattro ruote, spicca la BMW #31 con Maricello, Augusto Farfus ed Al Faisal Al Zubair.
Ricordiamo che per la 8h Indy ci saranno delle regole differenti per i ‘PRO’ rispetto alle altre tappe dell’Intercontinental GT Challenge. Per tutti è infatti obbligatorio nominare un ‘Silver Driver’ nell’equipaggio ‘PRO’ come accade in ogni prova del GTWC America.
PRO: BMW vs Mercedes e Porsche
Oltre alle BMW di WRT sono due le BMW M4 GT3 schierate da Random Vandals Racing a Indy: la #99 leder del campionato statunitense con Kenton Koch e Connor De Philippi (raggiunti a Indy da Conor Daly) e la #51 di Bill Auberlen/Varun Choksey (Phillip Eng).
Attenzione però anche a Mercedes e Porsche, gli altri due brand iscritti quest’anno in PRO. Nel primo caso, oltre alla #34 JMF Motorsport di Mikael Grenier/Michai Stephens/Lucas Auer (GTWC America), si aggiungono alla lista l’AMG GT3 EVO #80 Lone Star Racing di Jules Gounon/Lin Hodenius/Maxime Martin e #888 GMR di Maro Engel/Luca Stolz/Tom Kalender.
Porsche risponde con la 992 GT3-R #120 Wright Motorsport di Adam Adelson/Elliott Skeer/Laurin Heinrich. Secondo posto nel 2024 per il tridente citato, sconfitti solamente da BMW e WRT negli ultimi decisivi minuti.
Per Porsche si aggiunge anche la #61 Earl Bamber Motorsport di Adrian D’Silva /Sven Müller /Ricardo Feller oltre alla #18 RS1 di Jan Heylen/Alex Sedgwick. I dominatori del round del VIR del GTWC America avranno il supporto in Indiana da parte dal belga ex campione European Le Mans Series Alessio Picariello.
In PRO spicca infine la Mercedes AMG GT3 EVO #75 75 Express Racing di Kenny Habul. L’australiano si contenderà la specifica Indipendent Cup dell’Intercontinental GT Challenge, il plurivincitore della 12h di Bathurst inseuge con sei lunghezze di ritardo Antares Au e Ralf Bohn.
Habul correrà con la Mercedes #75 a Indy con il due volte campione della NTT IndyCar Series Will Power e con il plurivincitore della Bathurst 1000 Chaz Mostert. Debutto in GT3 per il primo citato, ex vincitore anche della Indy 500.
Au e Bohn sono invece regolarmente iscritti in PRO Am, rispettivamente con la Porsche #10 Wright Motorsport insieme a Loek Hartog ed a Patric Niederhauser e con la 992 GT3-R #92 Herberth Motorsport con Rolf Ineichen/Robert Renauer.
PRO AM
Favoriti per il successo i leader del GTWC America Robby Foley/Justin Rothberg (Patrick Gallagher). La BMW M4 GT3 EVO #29 Turner Motorsport prova a confermarsi in vetta alla classifica generale, l’equipaggio dovrà però completare l’evento per scongiurare una clamorosa rimonta da parte della Chevrolet Corvette Z06 GT3.R #11 DXDT Racing di Matt Bell/Blake McDonald (Alec Udell).
In PRO AM rientra la Mercedes #04 Crowdstrike by Riley di Colin Braun/George Kurtz/Toby Sowery. Ritorno per la compagine di Kurtz che in passato ha già saputo primeggiare in SRO America.
Da tenere in considerazione alla vigilia dell’evento di sabato anche Jeff Burton/Philip Ellis/Daan Arrows (Regulator Racing Mercedes #91), Gary Newell/Darren Turner/Zach Robichon (Heart of Racing Aston Martin #24), Kyle Washington/ Tom Sargent/ Klaus Bachler (GMG Racing Porsche #32) e Ross Chouest/ Aaron Povoledo /Nicky Catsburg (Chouest Povoledo Racing Chevrolet #60).
Si aggiungono per la 8h, oltre alla già citata Porsche #10 Wright Motorsport ed alla 992 GT3-R #92 Herberth Motorsport, la Porsche #21 Blattner Company by Herberth Motorsport di Dustin Blattner /Alfred Renauer /Dennis Marschal.
Confemata in PRO Am infine la McLaren 720S GT3 EVO #88 Archangel Motorsports di Todd Coleman /Thomas Merrill. I due verranno aiutati dal portacolori Vasser Sullivan per l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship Aaron Telitz
AM
Solo due purtroppo le unità in classe AM. Citiamo in merito la Ford Mustang GT3 #6 Dollahite Racing di Scott Dollahite /Eric Powell/Stefano Gattuso e la Ferrari 296 GT3 #163 di Jay Schreibman /Oswaldo Negri /Conrad Grunewald.
Sabato la gara, live come sempre su YouTube (canale GT World).
Luca Pellegrini
Foto. GTWC America/IGTC/SRO
