McLaren chiude al meglio il 2025 imponendosi nella 3h di Barcellona del GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. La 720S GT3 EVO #58 Garage 59 di Louis Prette/Adam Smalley/Dean MacDonald, presente in Gold Cup, svetta nella classifica generale al termine della giornata che incorona campioni Endurance Sven Muller/Patric Niederhauser/Alessio Picariello  (Rutronik Racing Porsche #96) e vincitori della classifica overall Kelvin van der Linde/Charles Weerts (WRT BMW #32). Sconfitta per ‘Mamba’ con Matteo Cairoli/Maro Engel/Lucas Auer.

Il recap della gara

Le due McLaren 720S GT3 EVO di Garage 59 hanno tenuto le prime due posizioni nelle concitate fasi iniziali. Dean Macdonald #58 (Gold Cup) ha gestito la pole su Benjamin Goethe #59, Jules Gounon (GetSpeed Mercedes #17) ed Alessio Picariello (Rutronik Porsche #96), protagonista di una partenza semplicemente perfetta.

Il belga, decimo in griglia, si è portato in quarta posizione scavalcando tra gli altri anche la Mercedes AMG GT3 EVO #48 Team MANN-Filter di Maro Engel. Il tedesco, leader del campionato alla vigilia della partenza, ha perso una posizione al via passando da sesto a settimo.

Avvio difficile invece per la BMW #42 Century Motorsport, in contesa per il titolo SIlver Cup contro la Mercedes #10 Boutsen VDS. William Moore è finito in testacoda insieme ad altri protagonisti, la direzione gara ha preferito inserire subito la Safety Car.

La ripartenza ha visto la McLaren #58 provare ad allungare davanti alla Mercedes #17 di Gounon, protagonista di un deciso attacco all’interno di curva 6 ai danni della McLaren #59. Sempre in quarta posizione Picariello, in settima Engel.

25mo posto virtuale invece per la BMW M4 GT3 EVO #32 Team WRT. Charles Weerts ha dovuto scontare in griglia una penalità significativa di 10 posizioni, l’auto ha ignorato le bandiere gialle nel terzo settore durante l’ultima parte delle qualifiche.

A 2h e 30 dalla fine è scattata la seconda Safety Car di giornata in seguito ad un violento impatto all’uscita di curva 5 tra la Ferrari #8 Kesssel Racing di Nicolò Rosi (Bronze Cup) e la Mercedes #81 Winward Racing di Rinat Salikhov (Bronze Cup). Fortunatamente non ci sono state conseguenze per i due piloti che sono stati evitati da tutti gli altri protagonisti in pista.

Il ritiro della Mercedes #81 ha consegnato definitivamente il titolo Endurance Cup 2025 Bronze alla Ferrari #74 Kessel Racing di Dustin Blattner/ Conrad Laursen/ Dennis Marschall. Nuovo trofeo per l’auto citata oltre alla corona GTWC Overall Bronze (invito 24h Le Mans 2026), GTWC Sprint Bronze ed il successo nella 24h di Spa.

La prima sosta è avvenuta per tutti in regime di bandiera gialla, ma in momenti differenti. La classifica è cambiata completamente, l’Aston Martin #35 Walkenhorst Motorsport di Oliver Söderström (Silver Cup) improvvisamente leader davanti alla McLaren #5 Optimum Motorsport di James Allen (Gold Cup).

I due protagonisti, entrambi con una strategia completamente differente rispetto agli altri, hanno gestito la prova per alcuni minuti. La McLaren #58 di Garage 59 di Adam Smalley ha ripreso la competizione a 2h dalla fine in terza piazza davanti alla BMW #777 Al Manar by WRT di Ben Tuck (Gold Cup), mentre la 720S GT3 EVO #59 ha dovuto ritiarsi per un problema tecnico una volta completata la sosta.

La fase ai box ha premiato la BMW #32 WRT di Ugo De Wilde, presente in nona piazza alla green flag. Sedicesimo posto invece per la Porsche #96 di Sven Muller, 18mo per la Mercedes #48 di Matteo Cairoli.

Il comasco ha dovuto inseguire i rivali ed ha subito anche una sanzione di 10 secondi insieme ad altri protagonisti. L’AMG GT3 EVO #48 è stata infatti condannata insieme a Boutsen VDS Mercedes #9, Optimum Motorsport McLaren #5, Schumacher CLRT Porsche #22 e Kessel Racing Ferrari #74 per aver tagliato la seconda curva nel corso dell’opening lap.

Dopo un breve Full Course Yellow, necessario per intervenire sulla Porsche #92 Herberth Motorsport ferma nella ghiaia di curva 3, il protagonista assoluto è stato Antonio Fuoco. Il #50 di AF Corse – Francorchamps Motor si è portato in ottava piazza overall dopo una serie di decisi assalti alla BMW #32, la Porsche #22 e l’Aston Martin #33 (Gold Cup).

Come da copione a 1h e 18 dalla fine la McLaren #5 (Gold) e l’Aston Martin #35 (Silver) hanno dovuto tornare in pit lane, Smalley #58 (Gold) è meritatamente tornato leader assoluto della 3h Barcellona davanti a Tuck #777 (Gold) e Leonardo Moncini (Tresor Attempto Audi #99 – Silver).

Ad 1h e 09 dalla fine la corsa è stata nuovamente neutralizzata per un incidente di Rocco Mazzola (Tresor Attempto Racing Audi #88) nel secondo settore di pista. Tutti hanno completato l’ultima sosta obbligatoria, la classifica è cambiata nuovamente.

Da segnalare prima della bandiera gialla che ha messo fine al secondo stint altri due sorpassi compiuti da Fuoco. L’italiano si è portato in terza posizione assoluta dopo aver scavalcato l’Aston #7 Comtoyou di Nicki Thiim, la BMW #98 ROWE Racing di Jesse Krohn e l’Audi #99 di Moncini.

Il secondo ed ultimo pit del GTWC Europe 2025 ha confermato due auto Gold in vetta alla classifica overall: la McLaren #58 di Louis Prette e la BMW #777 di Jens Kligmann. Terza posizione al restart per la Ferrari #51 di Arthur Leclerc davanti ad Alex Aka #99 (Silver) e Raffaele Marciello (ROWE Racing BMW #98).

Ottavo posto invece per Kelvin van der Linde con la BMW #32, 11mo per la Porsche #96 di Patric Niederhauser e 13mo per la Mercedes #48 di Lucas Auer.

La lotta per il terzo posto si è accesa tra Leclerc e Marciello, mentre Niederhauser ha tentato in ogni modo di ottenere la 7ma posizione, sufficiente per vincere il titolo in caso di assenza dalla Top10 per la Mercedes #48. Molto più complicata la situzione della BMW #32, obbligata a raggiungere il secondo posto per provare a vincere il trofeo piloti.

Dopo un lungo inseguimento, Marciello ha passato Leclerc a 15 minuti dalla fine. Niederhauser ha continuato invece la bagarre per la settima posizione contro l’Aston Martin #33 Vestappen.com Racing di Harry King, campione 2025 Gold Cup Endurance con Thierry Vermeulen e Chris Lulham.

Il sorpasso è arrivato in curva 5 a nove minuti dalla fine, Porsche ha potuto festeggiare con il sesto posto conclusivo il titolo Endurance Cup con Rutronik Racing e Sven Muller/Patric Niederhauser/Alessio Picariello.

Successo overall invece e Gold per Louis Prette/Adam Smalley/Dean MacDonald . Prima vittoria per una squadra Gold anche nella classifica generale, Garage 59 e McLaren non si imponeva nel GTWC Europe Endurance dalla prova di Le Castellet del 2016.

Seconda piazza overall e Gold per la BMW #777 Al Manar by WRT con Al Faisal Al Zubair/Jens Kligmann/Ben Tuck davanti alla M4 GT3 EVO #98 ROWE Racing di Augusto Farfus/Jesse Krohn/Raffaele Marciello.

Quarta piazza per la Ferrari #50 AF Corse Francorchamps Motor di Antonio Fuoco/Eliseo Donno/Arthur Leclerc, quinto per i vincitori della Silver Cup Leonardo Moncini/ Sebastian Øgaard/Alex Aka. L’Audi #99 Tresor Attempto Racing chiude in bellezza il 2025 precedendo nella propria classe la Mercedes #6 GetSpeed di Tanart Tathienthirakul/Aaron Walker/Tom Kalender ed i campioni 2025 Silver Loris Cabirou/Cesar Gazeau/Aurelien Panis (Boutsen VDS Mercedes #10).

Dominio incontrastato quest’oggi per la compagine belga che ha approfittato dei problemi all’opening lap che hanno limitato al BMW #42 Century Motorsport. La squadra britannica ha saputo in ogni caso imporsi in Endurance Cup con Jarrod Waberski/Will Moore/Mex Jansen.

Sesta piazza overall per la BMW M4 GT3 EVO #32 WRT che vince il titolo assoluto GT World Challenge Europe dopo aver primeggiato nella Sprint Cup. Kelvin van der Linde e Charles Weerts festeggiano una nuova stagione da record, accompagnati nelle prove di durata da Ugo De Wilde.

Settima posizione invece per la già citata Porsche e Rutronik Racing. Sven Muller/Patric Niederhauser/Alessio Picariello battono per 1 punto nell’Endurance Cup la Mercedes #48 Wineward Racing di Matteo Cairoli/Maro Engel/Lucas Auer, il tedesco e l’austriaco perdono anche il GTWC Europe Overall chiudendo alle spalle della già citata BMW #32.

Ottava piazza assoluta per  Harry King/Thierry Vermeulen/Chris Lulham con la già citata Aston Martin #33, campioni Gold Endurance 2025. La Porsche #22 Schumacher CLRT e l’Aston Martin #35 Walkenhorst Motorsport hanno completato nell’ordine la Top10, mentre dobbiamo scendere in 13ma posizione finale per trovare la Mercedes #48.

Penalità nel finale di 5 secondi per ‘Mamba’ per non aver eseguito correttamente la penalità di 10 secondi inflitta ai box durante la seconda sosta. Delusione nel finale anche per la Ferrari #51, limitata da un finale quando stava recuperando con Alessio Rovera.

In Bronze Cup infine svettano Morris Schuring/Loek Hartog/Antares Au   (Rutronik Racing Porsche #97) davanti a Andrey Mukovoz/ Max Hofer/Aleksei Nesov (Tresor Attempto Racing Audi #66). Il podio è stato completato da Dustin Blattner/ Conrad Laursen/ Dennis Marschall   (Kessel Racing Ferrari #74), dominatori assoluti della stagione come già detto in precedenda.

Luca Pellegrini

Foto: GTWC Europe

In voga