Luca Mars/Jan Heylen sono i nuovi campioni dell’IMSA Michelin Pilot Challenge. La Porsche #28 RS1 si impone sulla concorrenza a Road Atlanta al termine di un evento conquistato dalla McLaren #44 Ibiza Farm Motorsport di Moisey Uretsky/Michael Cooper, a segno per la terza volta in stagione.
Titolo per Harry Gottsacker in TCR con Bryan Herta Autosport with Curb Agajanian. Il canadese, accompagnato da Mason Filippi, si impone nella serie con il quarto posto in classe, l’evento è stato ottenuto dalla Cupra #99 Victor Gonzalez Racing Team di Tyler Gonzalez/Eric Powell.
Il recap della gara
Ford Koch (COPELAND MOTORSPORTS Toyota #23), quinto sullo schieramento di partenza, si è portato al comando nel minor tempo possibile davanti a Nate Cicero (McCumbee McAleer Racing with Aerosport Ford #13) ed a Moisey Uretsky (Ibiza Farm Motorsports McLaren #44), autore della pole nella giornata di ieri.
Completa gestione della situazione invece per la Porsche #28 RS1 di Luca Mars, matematicamente campione con il quinto posto finale indipendentemente dai risultati della Ford #13 e della BMW #39 di CarBahn with Peregrine racing.
Senza caution la strategia è subito diventata importante: Porsche #28 e BMW #39 hanno anticipato la sosta nei confronti della Ford #13. RS1 ha passato in pista CarBahn with Peregrine racing, diretti rivali per la conquista del campionato.
La Toyota #23 di Jaxon Bell ha dovuto invece lottare contro la McLaren #44 di Michael Cooper per il primato una volta conclusi i pit stop. Il vincitore del round di Indianapolis ha preso di forza il primato sulla Supra, provando subito ad allungare verso l’eventuale terzo acuto del 2025.
RS1 Porsche #28 ha continuato a gestire con Jan Heylen ‘il campionato’ alle spalle della BMW #39 di Jeff Westphal e davanti alla Ford #13 di Jenson Altzman. Strategia leggermente differente per quest’ultimo, ai box otto minuti dopo la Porsche #28.
Ad 1h dalla fine è scattata la prima caution di giornata per un problema alla Hyundai #72 Pegram Racing, in difficoltà all’uscita di curva 10 dopo un contatto con una Porsche Cayman GT4.
Tutti si sono fermati nuovamente ai box per un nuovo rabbocco di carburante, l’ultimo della stagione. Robert Megennis (CSM Porsche #2), senza pit rispetto ai rivali, hanno gestito la ripartenza davanti alla Toyota #23, alla BMW #39, alla Ford #13 ed alla Porsche #28. Le concitate fasi nella corsia dei box hanno limitato invece la McLaren #44 che ha dovuto rimontare dalla sesta piazza.
La green flag ha segnato l’uscita di scena della Mustang #13, out dalla contesa per il campionato in seguito ad una foratura. Parallelamente invece la Toyota di Bell è tornata in testa alla classifica effettuando un deciso sorpasso ai danni della Porsche #2 CSM.
La McLaren #44 di Cooper ha saputo presto tornare in cima alla graduatoria, mentre la BMW #39 ha perso il podio provvisorio a favore della BMW #96 Turner Motorsport di Robby Foley.
Alcune posizioni sono state perse però anche dalla Porsche #28 di RS1 che ha dovuto arrendersi alla seconda M4 GT4 EVO di CarBahn. Heylen ha saputo resistere all’agguerrita concorrenza, il belga ha saputo chiudere sesto riuscendo a raggiungere il secondo titolo in carriera.
Heylen e Mars hanno chiuso alle spalle della BMW #4 CarBahn e davanti alla Mercedes #57 Winward Racing e l’Aston Martin #46 Team TGM. Quarto posto invece per Westphal che nella seconda metà dell’evento non è mai riuscito a rientare nell’ambita zona podio.
McLaren ottiene invece con la propria Artura GT4 il terzo successo del 2025 con Ibiza Farm Motorsports e Moisey Uretsky/Michael Cooper. Secondo posto per la Toyota #23 COPELAND MOTORSPORTS di Ford Koch/Jaxon Bell e la già citata BMW #96 Turner Motorsport di Beltre Curtis/Robby Foley.
TCR
Ottimo spunto in TCR per Eric Powell (Victor Gonzalez Racing Team Cupra #99), abile a scavalcare nei primi passaggi l’autore della pole Mason Filippi (Bryan Herta Autosport with Curb Agajanian Hyundai #98).
La classifica è rimasta inalterata nei minuti seguenti e la sosta obbligatoria non ha tolto dalla prima posizione la Cupra #99. Il pit stop ha però limitato l’Honda #93 MMG nella conquista per il titolo contro le due Hyundai Elantra N TCR di Bryan Herta.
Karl Wittmer è ripartito dalla corsia dei box, mentre un meccanico stava completando di effettuare il rifornimento. Il canadese è stato investigato per il significativo errore, la penalità da parte della direzione gara è arrivata puntuale.
La successiva Safety Car per l’incidente della Hyundai #72 ha tolto dai giochi definitamente l’Honda #93. L’auto targata MMG ha dovuto infatti ritirarsi prematuramente in seguito ad un problema tecnico, presumibilmente al motore.
Tyler Gonzalez e la Cupra #99 ha iniziato a controllare la scena davanti alla Hyundai #99 BHA di Harry Gottsacker, in pieno controllo della classifica generale con margine nei confronti del teammate Dennis Dupont (virtualmente sesto).
Il belga ha provato a ribaltare la situazione a proprio favore con un sontuoso stint finale. La Hyundai #76 ha infatti scavalcato Gottsacker prima di lanciarsi all’inseguimento della Cupra #99 di testa negli ultimi dieci decisivi minuti.
Il #76 ha però dovuto accontentarsi della seconda piazza alle spalle della Cupra regalando di fatto il titolo 2025 in TCR a Harry Gottsacker. Trionfo in ogni caso per Bryan Herta Autosport w Curb Agajanian che torna al vertice dopo al sconfitta dello scorso anno.
Dupont/Preston Brown si sono attestati alle spalle della Cupra #99. Secondo successo consecutivo dopo Indianapolis per Tyler Gonzalez/Eric Powell, dominatori della sempre imprevedibile ‘Fox Factory 120’.
Podio per Sam Baker /James Vance (Baker Racing Audi #52) davanti al campione 2025 Gottsacker ed alla Hyundai BHA #9 Madison Aust/Suellio Almeida.
Luca Pellegrini
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