Nicolas Taylor si conferma in forma smagliante in questo primo appuntamento stagione del TCR Italy 2025: il campione in carica ha sfruttato alla perfezione la pole position e dopo aver superato la prima curva ha salutato tutti, andando letteralmente in fuga. Dopo 30 minuti abbondanti di gara è passato sotto la bandiera a scacchi con la sua Audi gestita dalla modenese PMA con oltre sei secondi di vantaggio sul bergamasco Mattia Poloni, anche lui protagonista di una corsa solitaria, quando ha compreso – per via delle temperature – che non avrebbe potuto chiedere di più alla propria Audi RS3 gestita dalla sua Gear Works.
A dare un po’ di pepe alla corsa sono state le battaglie nei trenini che si sono andati via via formando alle spalle della coppia di testa: quella formata da Denis Babuin (Audi, Planet), Pietro Alessi (Audi di BF Motorsport) e Nicola Baldan (Audi Aikoa) che hanno tagliato nell’ordine il traguardo. Ma una penalizzazione di dieci secondi per partenza anticipata ha visto scivolare il friulano, patron di Planet Motorsport al sesto posto, promuovendo a podio il giovane umbro, cher ha riscattato così una qualifica a suo gudizio non proprio felice. Ma Babuin, rinfrancato dalla prestazione, conta molto su gara 2 di domani quando scatterà in prima fila accanto a Baldan. Il veneto, ancora alla ricerca del miglior assetto con le novità introdotte quest’anno sulla propria Audi, in attesa dei prossimi test di Vallelunga, si sente costretto a correre in difesa.
L’altro trenino che ha tenuto desta l’attenzione è stata quello formato dal britannico Alex Ley (Hyundai Elantra N. BRC), che, pur perdendo performance, ha lottato come un leone, mantenendo la sesta posizione dagli attacchi di Michele Imberti (Hyundai Elantra, Kombatt) che a sua volta doveva tenere a banda Filippo Maria Zanin. Questo sino a quando, nel corso dell’11esimo passaggio, il britannico ha dovuto alzare bandiera bianca per l’afflosciamento del pneumatico anteriore di sinistra.
Taylor, oltre a vincere l’assoluta, si è imposto nella Under 25, mentre la rookie è andato a Carlo Alberto Bocca, pilota della BF di Imerio ed Eric Brigliadori, che partito 12 esimo è finito nella top ten nono.
Nella Master invece si è imposto Babuin. Il ritorno alla partenza da fermo ha avuto una vittima illustre: Gabriele Covini, con l’altra Hyundai Elantra N di BRC che ha stallato in partenza, vanificando così l’eccellente prestazione nelle Prove Ufficiali dove era stato terzo. Per fortuna il gruppo è riuscito a evitare la sua vettura e tutto è filato liscio.
Quattro Audi hanno chiuso ai primi 4 posti. La prima vettura senza i quattro anelli sul radiatore è stata la Hyundai di Imberti che ha chiuso quarto.
Domani gara 2 alle ore 10.
Testo e foto – TCR Italy