Doppietta CLX Motorsport a Le Castellet nella seconda gara della Michelin Le Mans Cup 2025. Alvise Rodella/Alexandre Pierre Provost #87 vincono su Cédric Oltremare/David Droux #97, la compagine elvetica precede sotto la bandiera a scacchi Miklas Born/Bence Valint (Reiter Engineering Ligier #25).
Aston Martin vince in GT3 con Code Racing Development e Phillip Sager/Roy van der Steur , mentre in LMP3 PRO Am festeggiano Julien Lemoine/Paul Trojani (ANS Motorsport Ligier #84) dopo una gara perfetta sin dal primo giro.
Il recap della gara
Alexandre Pierre Provost (CLX Motorsport Ligier #87) ha tenuto la pole-position nelle concitate fasi iniziali difendendosi alla perfezione da Bence Valint (Reiter Engineering Ligier #25). Il francese e l’ungherese hanno tentato di fare selezione su Lena Buhler (23Events Racing Ligier #50), ogni allungo della coppia citato è stato neutralizzato da una Safety Car e successivamente da un breve FCY.
Nel primo caso l’intervento della vettura di sicurezza è stato necessario in seguito ad un contatto tra GG Classic Ligier #58 e P4 Racing Ligier #27. L’episodio tra le due LMP3 ha visto protagonista anche la Porsche 992 GT3-R #85 Iron Dames, in lotta per il primato contro la Ferrari 296 GT3 #17 Kessel Racing.
In LMP3 PRO Am il primato è stato subito conquistato da Julien Lemoine (ANS Motorsport Ligier #84). Niente da fare come a Barcellona, invece, per Terrence Woodward (23Events Racing Ligier #28), subito in difficoltà dopo aver siglato questa mattinata la pole-position.
La sosta ai box non ha modificato le posizioni, Alvise Rodella ha tentato di continuare il lavoro svolto egregiamente dal compagno di box. Il margine dell’italiano è svanito a 42 minuti dalla fine in seguito ad un problema alla fine del primo settore per la Ligier #26 Bretton Racing.
CLX Motorsport #87 ha tentato di gestire il restart davanti a Luciano Morano (Forestier Racing by VPS Ligier #92) e Matteo Quintarelli (23Events Racing Ligier #50). Da segnalare un’investigazione pendente nei confronti di Rodella per il mancato rispetto delle regole in Safety Car.
Il finale ha modificato il podio, CLX Motorsport ha ottenuto con merito la seconda doppietta stagionale. Alvise Rodella/Alexandre Pierre Provost si sono imposti su Cédric Oltremare/David Droux, la squadra svizzera ripete alla perfezione quanto fatto a Barcellona a metà aprile.
Miklas Born/Bence Valint (Reiter Engineering Ligier #25) hanno chiuso in terza posizione davanti a Charles Roussanne/Luciano Morano (Forestier Racing by VPS Ligier #92), le due vetture si sono imposte nei confronti di R-ace GP Duqueine #85, ANS Motorsport Ligier #6 ed R-ace GP Duqueine #86.
In LMP3 PRO AM, il successo è andato a Julien Lemoine/Paul Trojani (ANS Motorsport Ligier #84), padroni della scena dal primo all’ultimo giro. Il podio è stato completato da Eric De Doncker/Guillian Henrion (Motorsport98 Ligier #98) e Stefan Aust/Felipe Laser (Rinaldi Racing Ligier #71).
GT3
Lorenzo Ferdinando Innocenti (Kessel Racing Ferrari #17) ha gestito il primato al via nonostante una partenza quasi perfetta da parte di Vanina Ickx (Iron Dames Porsche #83). La belga, protagonista di un contatto nel primo settore della pista con due LMP3, si è accodata all’italiano ed ha tenuto per gran parte dello stint iniziale un discreto margine nei confronti di Alessandro Cozzi (AF Corse Ferrari #51).
Kessel Racing ha preceduto AF Corse al termine della prima ora, mentre la Porsche #83 Iron Dames è precipitata in classifica in seguito ad una penalità per aver causato un incidente tra due LMP3 in curva 5 durante il primo passaggio.
Eliseo Donno ha subito scavalcato Andrea Belicchi prima di una breve Safety Car per intervenire su una LMP3 in difficoltà nel terzo settore. Il leader della corsa ha però rimediato una penalità al restart, colpevole di non aver rispettato le norme in regime di FCY.
Il finale è stato più che mai avvincente in GT3 con Belicchi che ha dovuto fronteggiare il ritorno di Rory van der Steur (Code Racing Development Aston Martin #11), Lukas Dunner (Team Motopark Mercedes #11) e David Fumanelli (Kessel Racing Ferrari #11).
L’Aston Martin ha passato in pista la Ferrari di Belicchi ed ha potuto cogliere la prima affermazione dell’anno. Phillip Sager/Roy van der Steur e Code Racing Development hanno preceduto all’arrivo Lorenzo Ferdinando Innocenti/Andrea Belicchi (Kessel Racing Ferrari #17) e Alessandro Cozzi/Eliseo Donno (AF Corse Ferrari #51).
Donno ha ottenuto in ogni caso il podio nonostante una sanzione, abile ad approfittare di un provvedimento disciplinare che ha limitato i già citati Dunner e Fumanelli. Niente da fare anche per Iron Dames Porsche #83, in quarta piazza all’arrivo dopo aver ricevuto due sanzioni.
Prossimo atto a Le Mans con due gare da sessanta minuti.
Luca Pellegrini
Foto. Piero Lonardo