Jacopo Cimenes ottiene il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere dell’appuntamento di Misano Adriatico che apre la stagione del TCR Italy 2025. Il pilota di Francavilla Fontana, che era stato tra i più rapidi anche al mattino, si candida così tra i protagonisti di questo fine settimana romagnolo al volante della Honda FL5 schierata da MM Motorsport.

Il pugliese, che non ha ancora compiuto vent’anni ha fermato il cronometro in 1:40.668, alla media di 151,126 km/h, precedendo Nicola Baldan e Nicolas Taylor che sulla carta sono i principali contendenti al titolo 2025. Il veneto con l’Audi RS3 di Aikoa ha ottenuto 1’40.854, il canadese, campione in carica con la RS3 di PMA e miglior tempo nella sessione inaugurale, ha fermato il cronometro in 1’40.926. I primi tre, racchiusi in meno di tre decimi, sono la promessa di una qualifica (ore 18.30) che si preannuncia tiratissima. 

Bene anche Gabriele Covini, primo delle Hyundai – quella gestita da BRC – che è staccato di 6 decimi da Cimenes. Quinto tempo per Pietro Alessi, che qui era stato velocissimo nel test collettivi, al volante dell’Audi di BF Motorsport che ha ottenuto 1’41.322. Dietro l’umbro, anche lui classe 2005, Matteo Poloni con la RS di Gear Works e poi un altro delle giovani leve, il britannico Alex Ley (Hyundai Elantra N), classe 2005, che qui ottenne la sua prima vittoria assoluta al debutto nel TCR italiano dodici mesi.

A chiudere la top ten le Hyundai di Michele Imberti (Kombatt), Damiano Reduzzi (Trico WRT) e Filippo Maria Zanin con l’Audi di Fox. 

Nella DSG, sempre in pista con le sorelle del Sequenziale, il miglior tempo è stato ottenuto da Eric Brigliadori, un pilota che, malgrado sia ancora giovanissimo (25 anni il 20 maggio), è già tra i veterani delle ruote coperte. Il cesenate con la Cupra schierata dal team di Scionti ha fermato il cronometro a 1’43.557, diciassettesimo assoluto. Alle sue spalle, anche nella assoluta Federico Danova, il 18enne,  con la vettura gemella, staccato di soli 0.167. Terzo tempo per Mattia Lancellotti con l’Audi di Planet. 

Testo e foto – TCR Italy

In voga