AF Corse vince con François Perrodo/Matthieu Vaxivière/Alessio Rovera la 4h Barcellona 2025 all’ultimo giro beffando l’Oreca 07 Gibson #18 IDEC Sport di Jamie Chadwick/Mathys Jaubert/Daniel Juncadella.

Successo assoluto ed in LMP2 PRO Am per l’auto #83, mentre in LMP3 festeggia CLX Motorsport con Adrien Closmenil/Theodor Jensen/Paul Lanchere. Menzione finale per le Iron Dames che con Porsche si impongono in LMGT3 con Michelle Gatting/Celia Martin/Sarah Bovy.

AF Corse #83 ORECA

Il recap della gara

Francesco Simonazzi (Duqueine Team #30) ha tenuto la pole senza particolari problemi nelle concitate fasi iniziali, il debuttante italiano ha respinto l’assalto da parte di Jakub Smiechowski (Inter Europol Competition #43) e Laurents Hoor (DKR Engineering #3).

Quest’ultimo, dopo aver tagliato al via la curva 1, ha provato a fare selezione in LMP2 PRO Am, abile come da copione a scavalcare TDS Racing #29 e Proton Competition #77.

Senza neutralizzazioni, l’Oreca 07 Gibson LMP2 #3 DKR Engineering ha ottenuto la leadership overall nel traffico dei doppiaggi prima di rimediare una penalità per falsa partenza. Il tedesco ha quindi ceduto il passo a Iron Lynx Proton #9, in azione con Jonas Ried.

La conclusione della prima ora ha segnato l’uscita di scena del tedesco per problemi tecnici. Ried si è fermato da leader ai box passando automaticamente il testimone a Oliver Gray (VDS Panis Racing #48) ed Mattias Kaiser (Algarve Pro Racing #25).

DKR Engineering #3, invece, ha tenuto virtualmente il primato in LMP2 PRO AM nonostante una nuova sanzione per aver tagliato nell’opening lap curva 2. Più attardati gli altri, pronti per rientrare una volta terminato lo stint di Hoor.

La 4h Barcellona è cambiata a 2h e 35 dalla fine in seguito alla prima Virtual SC di giornata in seguito ad un testacoda in curva 3 per JMW Motorsport Ferrari 296 GT3 #66.

CLX Motorsport #47 ha approfittato della situazione per balzare in vetta con Enzo Fittipaldi davanti al leader LMP2 PRO AM Georgios Kolovos (DKR Engineering #3). Terza piazza virtuale per Duqueine Team #30 con Roy Nissany virtualmente avanti a Daniel Juncadella (IDEC Sport #18) e Jean Baptise Simmenauer (Inter Europol Competition #34).

Fittipaldi non ha concesso nulla a Juncadella, mentre DKR Engineering ha iniziato come da copione a perdere posizioni. AO Racing #99 ha agguantato per la prima volta la vetta della classe LMP2 PRO AM con il temibile Dane Cameron.

CLX Motorsport ha continuato a controllare la scena allungando lentamente su Esteban Masson (VDS Panis Racing #48) e Juncadella. Da segnalare anche l’eccellente ritmo di Lorenzo Fluxa, confermato in pista con Algarve Pro Racing #25.

La prova è cambiata nuovamente a 1h e 22 dalla fine con una nuova Virtual SC per un testacoda all’ultima curva di WTM Racing by Rinaldi Duqueine D09 – Toyota #12. La direzione gara ha inserito nuovamente prima un FCY e poi una SC, tutti si sono nuovamente fermati ai box.

Pipo Derani è rimasto leader con CLX Motorsport #47, pronto per gestire la seconda ripartenza della giornata davanti a Mathys Jaubert (IDEC Sport #18), Charles Milesi (VDS Panis Racing #48) e Theo Pourchaire (Algarve Pro Racing #25).

Cambio della guardia, invece, in LMP2 PRO Am con AF Corse #83 all’attacco contro AO Racing #99. Mathieu Vaxiviere ha preso la posizione su Louis Delétraz, un duello a distanza pronto per concretizzarsi nel finale.

Il traffico non ha aiutato Derani, Jaubert non ha perso occasione per prendere virtualmente il primato in attesa dell’ultimo passaggio ai box. Sempre presenti in bagarre in ogni caso anche Milesi con VDS Racing #48 ed AF Corse #83, saldamente in cima alla classifica in LMP2 PRO Am sempre con Vaxiviere.

L’ex volto di Alpine per il FIA World Endurance Championship ha approfittato di un nuovo FCY, chiamato per rimuovere la Ligier #11 Eurointernational, ha passato CLX Motorsport #47 ottenendo il secondo posto overall.

Da segnalare per la classe LMP2 PRO Am l’uscita di scena a 30 minuti dalla fine per AO Racing #99. Niente da fare per Deletraz/Cameron/Hyett, virtualmente in seconda piazza in classe con un ampio distacco nei confronti di AF Corse #83.

La battaglia per la vittoria è stata posticipata negli ultimi minuti dopo un problema in curva 3 per l’Oreca #47 CLX Motorsport e prima di curva 1 per la Ginetta LMP3 #4 DKR Engineering.

Jaubert #18 ha gestito il restart a meno di 10 minuti dalla fine davanti a Milesi #48 e Pietro Fittipaldi (Vector Sport #10). Quarto posto overall, invece, per il leader LMP2 PRO AM Vaxiviere, in azione con gomme nuove.

La scelta di cambiare gli pneumatici ha pagato, AF Corse ha scavalcato negli ultimi due giri in regime di green flag i rivali. IDEC Sport #18 ha dovuto inchinarsi all’Oreca #83, semplicemente superiore con Mathieu Vaxiviere al volante.

IDEC Sport #18 ha primeggiato in LMP2 con il secondo posto overall. Jamie Chadwick/Mathys Jaubert/Daniel Juncadella hanno beffato Charles Milesi/Oliver Gray/Esteban Masson   (VDS Panis Racing #48) e Ryan Cullen/Vlad Lomko/Pietro Fittipaldi  (Vector Sport #10).

CLX Motorsport #37 ed Algarve Pro Racing #25 hanno chiuso nell’ordine davanti all’Oreca #20 Algarve Pro Racing, secondi classificati in LMP2 PRO Am davanti a Proton Competition #77.

LMP3

WTM Racing by Rinaldi Duqueine #12 contro tutti nei primi minuti della 4h Barcellona. Torsten Kratz si è portato da quinto a primo beffando senza problemi Fabien Michal (Eurointernational Ligier #11) e Paul Lanchere (CLX Motorsport Ligier #17).

La prima sosta ai box ha permesso ad Ultimate Ligier #35 di agguantare il primato per la prima volta. Louis Rossi ha iniziato ad amministrare la scena, presente nella graduatoria assoluta con una 30ina di secondi sui rivali.

Ultimate ha ricevuto il recupero da tutti gli altri in seguito alla prima Virtual SC della giornata a 2h e 30 dalla fine. Rossi ha quindi iniziato a lottare contro Fabien Michal, portacolori di Eurointerational quest’anno.

L’uscita di WTM by Rinaldi #12 a 1h e 15 dalla fine ha confermato Ultimate #35 sempre in cima alla graduatoria. Matthieu Lahye ha controllato una nuova ripartenza iniziando a battagliare contro Adrien Closmenil (CLX Motorsport Ligier #17) e Gillian Henrion (RLR M-Sport Ligier #15).

La Ligier #17 e la vettura #15 hanno fatto la differenza alla green flag agguantando la prima e la seconda piazza. Niente da fare, invece, per Eurointernational Ligier #11, out a 40 minuti dalla fine per problemi.

L’ultima bandiera gialla con Virtual SC non ha spodestato dal comando la Ligier #17 CLX Motorsport di Adrien Closmenil/Theodor Jensen/Paul Lanchere. La compagine belga ha vinto davanti a Michael Jensen /Gillian Henrion/Nick Adcock  (RLR M-Sport Ligier #15) e Timothy Creswick/Douwe Dedecker/Reece Gold  ( Inter Europol Competition  Ligier #88).

#17 CLX Motorsport Ligier
Foto. Piero Lonardo

LMGT3

Celia Martin all’assalto in LMP3 con Iron Dames Porsche #85. La francese non ha avuto problemi a scavalcare la Mercedes AMG GT3 EVO #63 Iron Lynx, in pole grazie all’ottima prestazione ottenuta ieri da Martin Berry.

La prima e la seconda sosta, effettuata in Virtual SC, ha mantenuto Iron Dames Porsche #83 davanti ad Iron Lynx Mercedes #63. All’inseguimento, invece, Ferrari con Takeshi Kimura (Kessel Racing #57).

La ripresa delle ostilità ha visto un solo protagonista: Matteo Cressoni. La Porsche #60 Proton Competition ha recuperato progressivamente terreno impensierendo portandosi in terza piazza alle spalle di Iron Dames Porsche #85 e Iron Lynx Mercedes #63.

Le due auto che hanno semplicemente dominato la competizione si sono divise ad 1h dalla fine. La Mercedes #63 ha infatti dovuto arrendersi per problemi lasciando apparentemente campo libero alla Porsche #83 Iron Dames.

Michelle Gatting ha iniziato a gestire una 15ina di secondi sulla Ferrari 296 GT3 #57 Kessel Racing di Daniel Serra e sulla Rossa #55 Racing Spirit of Race di Matt Griffin.

Serra ha raggiunto Gatting prima dell’ultima Virtual SC che ha riportato in gioco anche la Porsche 992 GT3-R #60 Proton Competition di Alessio Picariello. Il belga non ha mai impensierito i rivali che sono arrivati nell’ordine al traguardo.

#83 Iron Dames Porsche 2025

Le Iron Dames tornano quindi a festeggiare dopo Imola 2024, Michelle Gatting/Celia Martin/Sarah Bovy  #85 hanno battuto Takeshi Kimura/Daniel Serra/Ben Tuck #57 e Claudio Schiavoni/Matteo Cressoni/Alessio Picariello #60. Altre due Ferrari si sono inserite in Top5, la #55 Spirit of Race e la #50 AF Corse.

Prossima tappa nel primo week-end di maggio a Le Castellet in Francia.

Luca Pellegrini

Foto. Piero Lonardo

In voga