Tre Safety Car, due FCY ed una red flag hanno caratterizzato la prova di Barcellona della Michelin Le Mans Cup. Debutto e vittoria per CLX Motorsport in LMP3 e successo per Kessel Racing Ferrari in GT3, la classifica resta provvisoria visti i tanti problemi che hanno caratterizzato la corsa.
Aggiornamento 7.21 – 6/4/2025 – CLX Motorsport ha mantenuto la vittoria così come Kessel Racing Ferrari in GT. Conferma anche per Rinaldi Racing LMP3 in classe PRO AM dopo la conclusione di un’investigazione.
Il recap della gara
Come da pronostico la partenza è stata piuttosto concitata. Lena Buhler (23Events Racing Ligier #50), scattata dalla pole, è stata spinta nella via di fuga di curva 1-2 in seguito ad un contatto con Hugo Schwarze (R-Ace GP Duqueine #85), terzo sullo schieramento di partenza che nei metri iniziali ha provato a scavalcare l’elvetica e Sacha Lehmann (Team Virage Ligier #16).
La direzione ha chiamato in pista subito la Safety Car per intervenire sul tracciato e rimuovere una serie di auto in difficoltà. Nelle fasi iniziali sono rimaste attardate una serie di vetture: Virage Ligier #74, High Class Racing Ligier #20, MOTORSPORT98 Ligier #98, CD Sport Duqueine #31, Bretton Racing Ligier #26, P4 Racing Ligier #27, DKR Engineering Ginetta #3 ed Inter Europol Competition Ligier #34.
Hugo Schwarze ha gestito la successiva ripartenza prima di subire una penalità per l’evitabile contatto con 23Events Racing Ligier #50 nelle concitate fasi iniziali.
Leadership in LMP3 PRO Am Julien Lemoine (ANS Motorsport Ligier #84), abile a resistere a Terrence Woodward (23Events Racing Ligier #28), Quest’ultimo ha tentato di lottare con il transalpino nei primi minuti prima di fermarsi ai box con problemi in seguito ad un testacoda dovuto ad un contatto
L’opening round della Michelin Le Mans Cup è quindi presto passato nelle mani del rookie Alvise Rodella. Il #87 di CLX Motorsport Ligier si è portato in cima alla graduatoria e nell’immediato ha tentato di scappare sulle due Duqueine D09 – Toyota di R-Ace GP.
Ad 1h e 20 dalla fine la Safety Car è tornata protagonista in seguito ad un contatto in curva 4 tra Gebhardt Motorsport Duqueine D09 – Toyota #70 e Team Motopark Mercedes AMG GT3 EVO #65 in curva 4.
Tutto il gruppo ha approfittato della vettura di sicurezza in pista per effettuare la prima ed unica sosta della giornata. La confusione è stata tanta nella pit road, molte auto sono chiaramente uscite dai box con il semaforo della pit lane rosso
CLX Motorsport ha conservato in ogni caso il primato con entrambe le auto, Alexandre Pierre Provost ha condotto il restart davanti al teammate David Droux #97.
Quest’ultimo non ha perso l’occasione per balzare al comando prima di un violento incidente tra Eliseo Donno (AF Corse Ferrari #51) e Marta Garcia (Iron Dames Porsche #83) poco prima di curva 10. La direzione gara ha sospeso l’evento, CLX Motorsport ha gestito il seguente restart a 30 minuti dalla fine dopo 20 minuti di pausa.
Il campione 2024 Droux #97 ha preceduto alla green flag Alexandre Pierre Provost #87 e Romain Favre (Forestier Racing by VPS Ligier #29). Sempre in cima alla graduatoria LMP3 PRO Am, invece, Paul Trojani (ANS Motorsport Ligier #84) dopo aver ereditato il volante da Julien Lemoine.
CLX Motrorsport ha continuato a controllare la scena senza problemi siglando una spettacolare doppietta al debutto nella serie. Cédric Oltremare/David Droux precedono quindi Alvise Rodella/Alexandre e Louis Rousset/Romain Favre (Forestier Racing by VPS Ligier #29), presenti sul podio nonostante 10 secondi di penalità per aver oltrepassato la linea bianca in pit road.
Nonostante il contatto al via ed un successivo incidente, 23Events Racing Ligier JS P325 – Toyota #50 ha chiuso in quarta posizione con Matteo Quintarelli. R-Ace GP Duqueine #86 completano la Top5 precedendo Team Virage Ligier #16 e CD Sport Ligier #30.

In LMP3 PRO Am la vittoria è stata colta dalla Ligier #66 Rinaldi Racing grazie ad uno spettacolare stint finale di Griffin Peebles. L’australiano, in azione con Steve Parrow, restano sotto investigazione per aver infranto il regolamento durante una delle tante Safety Car e potrebbero quindi perdere il successo.
La Ligier #66, dopo aver beffato Paul Trojani (ANS Motorsport Ligier #84), ha concluso davanti all’auto gemella #71 di Stefan Aust/Felipe Laser (GG Classic Ligier #58) e Mark van der Snel/Max van der Snel (More Motorsport Ligier #99).
GT3
Alessandro Cozzi (AF Corse Ferrari #51) ha fatto la differenza al via, leader dopo la prima SC di giornata con un piccolo margine nei confronti di Murat Ruhi Çuhadaroğlu (Kessel Racing Ferrari #33) e Vanina Ickx ( Iron Dames Porsche #83).
La belga ha perso la posizione sul turco, mentre Cozzi ha controllato la scena senza problemi. La prima sorpresa di giornata è arrivata a 1h e 20 dalla fine con un contatto che ha escluso prematuramente in curva 4 il tedesco Heiko Neumann ( Team Motopark Mercedes #65), autore della pole spinto nella ghiaia da Gebhardt Motorsport Duqueine D09 – Toyota #70.
La sosta ai box collettiva ha premiato Iron Dames Porsche #83, meritatamente leader con Marta Garcia. La spagnola rookie della serie ha iniziato a lottare con Eliseo Donno #51 prima di finire violentemente contro che precedono la frenata di curva 10.
L’ex campionessa della F1 Academy, portata in seguito in ospedale per accertamenti, è stata spinta dall’ex volto del Ferrari Challenge Europe che ha completamente sbagliato la valutazione nell’effettuare il sorpasso. In attesa di un ipotetico provvedimento, la Ferrari #51 ha condotto il restart davanti alla 296 GT3 #33 Kessel Racing di David Fumanelli.
In attesa di una penalità, la corsa è ripresa con Donno che ha tenuto testa a Fumanelli. Il #33 di Kessel Racing ha ereditato il primato a pochi giri dalla fine in seguito al prevedibile stop and go assegnato alla 296 GT3 #51 AF Corse.
Murat Ruhi Çuhadaroğlu/David Fumanelli si sono imposti Catalogna battendo sul campo Phillip Sager/Roy van der Steur (Code Racing Development Aston Martin #11) e Lorenzo Ferdinando Innocenti/Andrea Belicchi (Kessel Racing Ferrari #17).
La classifica resta provvisoria, nel post gara sono oltre 15 le unità sotto investigazione per infrazione durante FCY. In attesa di comunicazioni, next round ad inizio maggio al Paul Ricard in Francia.
Luca Pellegrini
Foto. Piero Lonardo