Felipe Nasr passa Earl Bamber e conquista con Porsche Penske Motorsport il primato overall a metà della 12h Sebring, seconda tappa dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. L’auto che ha trionfato nell’ultima Rolex 24 at Daytona precede la Cadillac #31, mentre in GTD PRO svetta provvisoriamente BMW.
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Il recap delle ultime ore
La 12h Sebring ha cambiato volto a 7h e 40 dalla fine in seguito ad un contatto contro le barriere di curva 17 della Cadillac #40 WRT di Brendon Hartley.
La sosta ai box ha permesso all’Acura #60 Meyer Shank Racing di agguantare il primato con Colin Braun, virtualmente presente avanti alla Cadillac #31 Whelen di Earl Bamber ed alla Porsche ufficiale #7 di Nick Tandy.
La vettura #31 ha ripreso il controllo delle operazioni con estrema facilità, Bamber ha tentato di allungare nuovamente davanti all’Acura #93 di Nick Yelloly ed alla Porsche #7.
Più distaccata l’Acura #93 negli ultimi, limitata da una penalità rimediata in pit road dopo il sesto pit stop. Bamber, invece, ha ceduto a Nasr il primo posto in curva 10 a 6h e 5 minuti dalla fine, un attacco deciso del brasiliano che ha lasciato scampo al neozelandese.
Porsche #6, BMW #24, Acura #93 e Acura #60 inseguono nell’ordine precedendo la Porsche 963 #85 targata JDC Miller MotorSports. Resta a pieni giri l’Aston Martin, mentre è più attardata la Cadillac #10 WTR e la Lamborghini #63.
LMP2
George Kurtz/Malthe Jakobsen/Toby Sowery sorridono in LMP2 dopo sei ore in Florida con l’Oreca 07 Gibson LMP2 #04 di CrowdStrike Racing by APR. L’equipaggio ha beffato negli ultimi minuti United Autosports e TDS Racing, in pole nella giornata di ieri.
United Autosports USA #22 e Inter Europol Competition #43 chiudono provvisoriamente la Top3, mentre paga 2 giri AO Racing #99 dopo un impatto in curva 1 con PR1 Mathiasen Motorsports #52.
GTD PRO
La caution a 7h e 40 dalla fine ha permesso alla Ford Mustang GT3 #64 di Mike Rockenfeller di gestire la successiva ripartenza. L’ex campione DTM non si è fermato ai box rispetto agli altri confermandosi su una strategia completamente differente.
La Ford ha ceduto a 6h dalla fine il primato alla BMW M4 GT3 EVO #1 Paul Miller Racing, ancora in controllo con Neil Verhagen. Quest’ultimo controlla la scena a 5h dalla fine sulla Porsche 992 GT3-R #77 AO Racing di AO Racing e sul teammate Jesse Krohn #48.
Tommy Milner con la Corvette #4 è virtualmente in quarta piazza, mentre resta in agguato la Mustang con una strategia alternativa che dura di fatto dalla prima ora.
GTD
La quinta caution non ha spodestato dalla testa le Mercedes con Winward Racing #57 sempre in lotta con Korthoff Competition Motors #32. La musica è cambiata pochi minuti fa con un clamoroso cedimento che ha tolto dai giochi l’auto #32 di Kenton Koch.
L’americano si è fermato prima di curva 7 ritirandosi dalla scena, il primato è automaticamente passato nelle mani dell’Aston Martin Vantage #27 Heart of Racing di Zach Robichon. Seconda piazza virtuale per Russell Ward #57, terza per Simon Mann con la Ferrari 296 GT3 #21 AF Corse.
Luca Pellegrini
Foto. Porsche Motorsport
