Cam Waters vince race-2 del Repco Supercars Championship a Sydney imponendosi per soli 30 millesimi di secondo nei confronti di Broc Feeney in volata. Fine settimana perfetto al momento per il #6 di Ford, due volte in pole e successivamente sul gradino più alto del podio.
Il recap della gara
La seconda prova, più lunga della prima di ieri, si è aperta con un nuovo duello per il primato tra la Ford Mustang #6 Monster Castrol Racing di Cam Waters e la Chevrolet Camaro #88 Red Bull Ampol Racing di Broc Feeney.
Il giovane nativo della Gold Coast ha tentato di sorprendere l’autore della pole-position nel primo giro, una missione non riuscita. Il #6 del gruppo ha chiuso il #88 a più riprese mantenendo abilmente il primato.
Il primo colpo di scena è arrivato al nono giro con un problema tecnico per Richie Stanaway (PremiAir Nulon Racing Chevrolet #62). La Safety Car è stata chiamata in pista per la prima volta nel corso del 2025, Fenney ha passato Waters ai box approfittando dell’ingresso in pit road del compagno di box Will Brown #1.
Il 13mo giro ha segnato il restart con Feeney davanti a Waters, Matt Payne (Penrite Racing Ford #17) e Chaz Mostert (Mobil 1 Optus Racing Ford #25). Più attardati tutti gli altri a partire da Brown in quinta piazza.
Passata la metà gara si è infiammata la lotta per il primato tra Waters e Feeney. La Ford ha iniziato a mettere pressione alla Chevrolet #88, apparentemente in difficoltà nei confronti della riconoscibile Mustang #6.
Il 32mo giro ha visto la sosta di Feeney, una scelta non condivisa da Waters. L’australiano ha tentato di sorprendere il box di Red Bull Ampol Racing rimanendo in azione per altri con il chiaro intento di avere delle gomme più fresche per il finale.
Il pit di Tickford Racing è arrivato nel corso del 36mo dei 52 passaggi previsti. Feeney è tornato con facilità in testa, la Ford #6 ha dovuto cedere la posizione anche a Brown ed a Mostert.
Il 30enne nativo di Mildura ha iniziato a recuperare sulla testa della corsa dopo aver passato senza particolari problemi la Mustang #25 Walkinshaw Andretti United e la Camaro #1 Triple Eight Race Engineering.
Gli ultimi 12 giri sono stati da qualifica per il #6 dello schieramento. Il ricongiungimento è arrivato a 5 giri dalla fine, Feeney ha tentato in ogni modo di resistere al vincitore di race-1.
A 4 giri dalla fine l’assalto di Waters è arrivato nei confronti di Feeney, le due auto si sono toccate. La Ford #6 ha aspettato la Chevy #88 per tornare in seconda piazza, l’episodio ha permesso però il rientro con forza di Brown.
Le due Chevrolet di Triple Eight Race Engineering si sono quindi contese il primato contro la Ford, la battaglia è continuata fino alla bandiera a scacchi. Waters ha continuato ad insidiare Feeney, la Mustang #6 ha passato prima del traguardo l’avversario imponendosi per soli 30 millesimi di secondi.
Brown e Mostert hanno chiuso nell’ordine precedendo Matt Payne, Thomas Randle (Monster Castrol Racing Ford #55), Anton De Pasquale (DEWALT Racing Chevrolet #18) ed Andre Heimgartner ( R&J Batteries Racing Chevrolet #8).
La direzione gara non ha preso provvedimenti per il contatto in curva 4-5. Waters ha ceduto la posizione a Feeney prima di contendersi il primato negli ultimi 3 decisivi passaggi.
Domani l’ultima prova del fine settimana.
Luca Pellegrini
Foto. Ford Performance