1-2 Algarve Pro Racing nella race-1 di Abu Dhabi nell’Asian Le Mans Series 2024/25. Michael Jensen/Valerio Rinicella/Malthe Jakobsen trionfano ancora e vedono il titolo, domani la battaglia finale principalmente contro l’auto gemella #20 di Kriton Lentoudis/Alex Quinn/Olli Caldwell.

Nick Adcock/Ian Aguilera/Christian Short tornano al top con RLR MSport #15 in LMP3 in una giornata che premia anche Manthey e Porsche in GT3 grazie all’ottimo lavoro di Ryan Hardwick/Richard Lietz/Riccardo Pera.

Il recap della gara

Proton Competition #22 ha tenuto la vetta al via con Giorgio Roda, la race-1 di Abu Dhabi è stata però subito sospesa con una bandiera rossa in seguito ad un incidente all’uscita di curva 1 che ha coinvolto Ibrahim Al-Abdulghani (Herberth Motorsport Porsche #46) e Johannes Zelger (Tsunami RT Porsche #79).

La direzione gara ha subito sospeso la corsa per ripulire il tracciato e soprattutto intervenire tempestivamente sulle barriere di protezione poste all’interno di curva 1.

Dopo la decisione dei commissari di protrarre di 45 minuti l’evento, la green flag è tonata a sventolare a 3h dalla fine. Purtroppo l’evento è stato presto neutralizzato con una Safety Car, chiamata per intervenire dopo un incidente all’ultima curva tra la Ligier Ultimate LMP3 #35 e la Mercedes AMG GT3 EVO Winward Racing #81.

Il primo periodo di green flag ha premiato Pure Rxcing #91, in rimonta dal fondo dello schieramento con Julien Andlauer. Il francese, unico non Bronze Driver in azione, ha conquistato come da copione la vetta prima della conclusione dello stint.

Una volta sceso il transalpino, Proton Competition #22 ha ritrovato la vetta con Tom Dillmann, virtualmente avanti ad Alessio Rovera (AF Corse #83) ed al compagno di squadra Jonas Ried #11.

La classifica è cambiata dopo il secondo passaggio ai box, AF Corse #83 ha sorpassato l’auto #22 rinunciando a cambiare le gomme. Rovera è quindi stato successivamente ripreso da Dillmann, mentre è da rimarcare in terza piazza l’ottimo recupero di Valerio Rinicella con la riconoscibile vettura #25 Algarve Pro Racing.

La battaglia è continuata dopo un nuovo passaggio in pit road, il duello è finito nel peggiore dei modi con un contatto nella zona del ‘W Hotel’ tra Dillmann e Mathieu Vaxiviere. L’auto #22 ha spinto la vettura #83 che ha saputo ripartire senza colpire le barriere di protezione.

Proton Competition #22, una volta ricevuta la penalità, ha ceduto il primato all’Oreca #25 Algarve Pro Racing che con Malthe Jakobsen ha iniziato a controllare gli ultimi minuti della manifestazione.

Il provvedimento, arrivato con circa 30 minuti di ritardo rispetto all’episodio citato, ha concesso alla vettura #22 di Vlad Lomko di restare non troppo lontano dalla prima posizione assoluta.

Algarve Pro Racing ha però mostrato ancora una volta la propria superiorità, confermandosi sul gradino più alto del podio per la quarta volta in cinque sfide. Tutte le LMP2 si sono fermate ancora una volta ai box, Algarve Pro Racing ha siglato la vittoria con l’Oreca 07 Gibson #25 di Michael Jensen/Valerio Rinicella/Malthe Jakobsen.

Il tridente ha ottenuto la terza gioia del campionato 2024/25 precedendo i compagni di box Kriton Lentoudis/Alex Quinn/Olli Caldwell. L’equipaggio citato, unico a non fermarsi ai box nel finale, ha preceduto le due Oreca di Giorgio Roda/Vlad Lomko/Tom Dillmann #22 e Proton Competition affidate a Alexander Mattschull/Jonas Ried/Mathias Beche #11. Completano nell’ordine Nielsen Racing #24, AF Corse #83 ed Pure Rxcing #91

LMP3

Il primo colpo di scena della giornata è arrivato alla ripartenza dopo la red flag con un incidente all’ultima curva che ha coinvolto la Ligier #35 Ultimate. Louis Stern, dopo aver tentato un disperato attacco alla vettura #49 High Class Racing di Mark Patterson, ha provato a tornare in gara non considerando l’arrivo delle GT3.

Il prototipo al comando della serie in LMP3 con Matteo Quintarelli dopo quattro competizioni ha puntualmente colpito la Mercedes AMG GT3 EVO #81 Winward Racing, virtualmente in cima alla graduatoria della classe GT dopo la pole siglata in qualifica.

High Class Racing #49 ha concluso prematuramente la corsa per un problema tecnico, RLR M-Sport #15 ha preso la vetta delle operazioni e non ha più ceduto il primato fino alla bandiera a scacchi.

Nick Adcock/Ian Aguilera/Christian Short si rilanciano prepotentemente per il campionato, precedendo Jens Reno Moeller/Theodor Jensen/Griffin Peebles   (Bretton Racing #26) e Alex Bukhantsov/Danial Frost/James Winslow    (Graff Racing #7).

GT

La classifica del campionato è cambiata dopo sessanta minuti di red flag ed un giro effettivo di gara. La Mercedes AMG GT3 EVO #81 Winward Racing di Rinat Salikhov, dopo aver ripreso il primato sulla Porsche 992 GT3-R #92 Manthey di Ryan Hardwick, ha concluso anticipatamente la 4h Abu Dhabi race-1 colpendo all’uscita dell’ultima curva la Ligier #35 Ultimate LMP3.

La Mercedes, in cima alla classifica della serie e determinata a chiudere i giochi con una gara d’anticipo, ha dovuto ritirarsi, la vettura presente in pole-position non ha potuto evitare l’impatto contro il prototipo. Incolpevole in ogni caso Salikhov, vincitore con Gabriele Piana nella race-2 di Sepang.

Mercedes ha continuato a controllare la scena con Climax Racing #2 e con la seconda AMG GT3 gestita da Winward Racing #16. Zhou Bihuang e Viktor Shaytar hanno passato senza particolari problemi Hardwick, in azione lo scorso anno con Ford nel Mondiale Endurance.

Climax Racing Mercedes #2 ha iniziato a gestire con Elias Seppänen, leader con margine nei confronti della Porsche #92 Riccardo Pera e della rientrante 992 GT3-R #10 di Joel Sturm.

L’ultima sosta ai box ha però cambiato le carte in tavola, Richard Lietz #92 si è infatti ritrovato davanti a Ralf Aron #2. L’estone ha dovuto successivamente tentato di recuperare sulla testa della corsa, ogni ipotetico assalto da parte dell’AMG GT3 #2 è sfumato a 5 minuti dalla fine per un errore nel driver time del pilota Bronze.

Porsche e Manthey hanno quindi chiuso in bellezza la 4h Abu Dhabi race-1 siglando una meravigliosa doppietta. Ryan Hardwick/Richard Lietz/Riccardo Pera #92 ottengono la prima affermazione del campionato 2024/25 beffando la gemella Antares Au/Klaus Bachler/Joel Sturm #10,

Chiudono il podio Viktor Shaytar/Sergey Solyarov/Maro Engel  (Winward Racing Mercedes #16), presenti davanti a Kessel Racing Ferrari #74, EBM Aston Martin #89, AF Corse Ferrari #82 ed Iron Dames Porsche #85.

Domani il Championship Decider dell’Asian Le Mans Series per tutte le categorie.

Luca Pellegrini

Foto. Asian Le Mans Series

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