Altra affermazione per Algarve Pro Racing a Dubai, ma questa volta con l’Oreca 07 Gibson #20 di Kriton Lentoudis/Alex Quinn/Olli Caldwell. Il tridente festeggia nella race-2 di Dubai ringraziando un problema nel finale della vettura #22 Proton Competition di Giorgio Roda/Vlad Lomko/Tom Dillmann, mentre in GT torna a vincere Porsche con Herberth Motorsport e Ralf Bohn/Alfred Renauer/Robert Renauer. Menzione finale per la categoria LMP3 con il trionfo di Nick Adcock/Ian Aguilera/Christian Short (RLR MSport #15).
Il recap della gara
Proton Competition ha dovuto cedere la prima e la seconda piazza nei minuti iniziali all’ottimo Jeremy Clarke. L’Oreca 07 Gibson #50 AF Corse si è portata in vetta prima di una breve Virtual SC per rimuovere i tanti detriti presenti sul tracciato, lasciati principalmente da alcune GT3.
Tutti hanno colto l’occasione, anche se in periodi differenti, si sono fermati ai box per il primo rabbocco di carburante, AF Corse #50 ha gestito il seguente restart davanti all’Oreca #22 Proton Competition dell’autore della pole Giorgio Roda.
Pure Rxcing ha preso lentamente il comando delle operazioni dopo la conclusione dello stint del Bronze Driver. Harry King si è ritrovato in vetta con l’auto #91 poco prima della seconda Virtual SC di giornata, scattata a 2h e 25 dalla fine per rimuovere dei detriti.
DKR Engineering #3 è salita in cattedra in vista del restart, la squadra lussemburghese si è affidata a Job van Uitert per la ripartenza davanti a Vlad Lomko (Proton Competition #22) ed Harry King (Pure Rxcing #91).
L’inglese ha fatto la differenza ed ha scavalcato senza particolari problemi i rivali. Il pluricampione della Carrera Cup GB ha subito allungato, mentre è da menzionare anche l’eccellente restart di Valerio Rinicella, all’attacco con l’Oreca 07 Gibson #25 Algarve Pro Racing.
L’italiano rookie assoluto tra le ruote coperte ha iniziato ad accorciare le distanze su King dopo aver scavalcato senza particolari problemi Lomko. Il vincitore di race-1 ha chiuso lo stint in seconda piazza prima di cedere il volante al danese Malthe Jakobsen.
La 4h Dubai 2025, la seconda delle due corse in programma, è stata neutralizzata ancora una volta con una Virtual SC a 1h e 30 dalla fine in seguito ad un problema per la Ligier JS P320 – Nissan LMP3 #35 Ultimate.
Pure Rxcing #91 ha gestito la ripartenza con Julien Andlauer, il francese ha sfidato per la prima piazza come accaduto ieri Jakobsen oltre all’Oreca #11 Proton Competition di Tom Dillmann.
Il campione in carica dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship in LMP2 ha scavalcato i rivali ed ha sfruttato la lotta per il secondo posto provvisorio per allungare sulla concorrenza. Pure Rxcing #91, AF Corse #83 e le due Oreca di Algarve Pro Racing (#25 e #20) hanno perso contatto con il nativo di Mulhouse che è rimasto saldamente leader fino all’ultima sosta ai box.
Tutto è cambiato nei minuti finali con un problema per l’Oreca #22 Proton Competition in seguito ad un contatto con la Porsche GT3 #10 nel raccordo che porta da curva 11 a 12.
Algarve Pro Racing ha ereditato automaticamente il primato, mentre RD Limited ha iniziato a duellare contro AF Corse per la seconda piazza. Tristan Vautier ha scavalcato Matthieu Vaxiviere nel corso dell’ultimo passaggio, il sorpasso è avvenuto nell’impegnativa curva 10.
Alle spalle del podio si sono inseriti nell’ordine Proton Competition #22, Algarve Pro Racing #25, AF Corse #50, Nielsen Racing #24, Pure Rxcing #91 e DKR Engineering #3.

LMP3
RLR MSport #15, High Class Racing #49 e Bretton Racing #26 hanno lottato intensamente nell’ultima ora per la vittoria in LMP3 in quel di Dubai. La prima compagine citata ha avuto la meglio grazie ad un ultima sosta molto più veloce della concorrenza.
La realtà inglese reduce dal titolo nell’European Le Mans Series 2024 ha festeggiato il primo successo del 2025 in ALMS con Nick Adcock/Ian Aguilera/Christian Short, presenti con merito davanti ai vincitori di race-1 Jens Reno Moeller/Griffin Peebles/Theodor Jensen.
Gli uomini di Bretton Racing hanno preceduto Andreas Fjorbach/Thomas Kiefer/Mark Patterson al termine di una domenica che non ha visto brillare il team Ultimate.
Matteo Quintarelli perde punti importanti in campionato in seguito ad un problema tecnico, riscontrato sulla Ligier #35 Ultimate a 90 minuti dalla fine quando al volante si trovava Leonardo Colavita. L’italiano mantiene il controllo della graduatoria con 3 punti su Bretton Racing in vista della finalissima di Abu Dhabi di settimana prossima.

GT3
Kessel Racing Ferrari, dopo due pole ed uno spettacolare stint iniziale nella race-1 di ieri, ha provato a ripetersi con Dustin Blattner. Il tedesco ha condotto le danze al via prima di fermarsi ai box durante la Virtual SC iniziale, uno dei pochi a compiere questa operazione.
I primi minuti hanno visto diversi protagonisti in difficoltà in GT. Su tutti è da rimarcare l’uscita di scena, dopo un contatto, di entrambe le McLaren targate Optimum Motorsport. Problemi anche per Iron Dames Porsche #85, Winward Racing Mercedes #16 ed Herberth Motorsport Porsche #46.
Senza bandiere gialle la corsa ha premiato la Porsche 992 GT3-R #91 Herberth Motorsport. La compagine tedesca si è trovata in cima alla graduatoria a 2h e 40 dalla bandiera a scacchi, poco prima di una nuova Virtual SC per rimuovere dei detriti in pista.
La Porsche #99 ha tenuto la vetta ed al restart ha tentato di restare davanti alla concorrenza. Robert Renauer ha gestito la testa della corsa come da copione, uno dei pochi Silver Driver in pista in GT3.
La terza Virtual SC di giornata ad 1h e 30 dalla conclusione ha modificato ancora una volta i valori in campo. Gabriele Piana (Winward Racing Mercedes #81) è balzato in vetta alla graduatoria provvisoria davanti alla Porsche #91 di R. Renauer, le due unità hanno preceduto alla green flag Elias Seppänen (Climax Racing Mercedes #2) e Parker Thompson (2 Seas Motorsport Mercedes #96).
Tutto è rimasto intatto fino all’ultima sosta che ha riportato la Porsche #99 in cima alla graduatoria. Alfred Renauer ha iniziato a difendersi dal ritorno di Gabriele Piana, Herberth Motorsport ha potuto tornare a festeggiare nel campionato asiatico di ACO come non accadeva dalla 4h Abu Dhabi 2022.

I due Renauer e Bohn hanno quindi battuto la Mercedes #81 di Luca Stolz/Gabriele Piana/Rinat Salikhov (Winward Racing) e l’Aston Martin Vantage GT3 EVO #89 Earl Bamber Motorsport di Mattia Drudi/Gabriele Rindone/Jamie Day.
Il nostro connazionale ha fatto la differenza nel proprio stint, l’ex vincitore della 24h di Spa non ha perso l’occasione di infilare le due Porsche di Manthey che si sono dovute accontentare della quarta e della quinta piazza.
Alle spalle delle auto #10 e #92 hanno concluso 2 Seas Motorsport Mercedes #96, Climax Racing Mercedes #2, Origine Motorsport Porsche #87 e Car Collection Motorsport Porsche #12.
Settimana prossima l’epilogo ad Abu Dhabi del campionato asiatico di ACO con due competizioni in successione. Oltre alla LMP3 la lotta per il titolo è aperta ovunque con Algarve Pro Racing #25 leader in classe LMP2 con 72p contro i 69p di RD Limited #30 ed i 63 di AF Corse #83.
In GT, invece, detta il passo Winward Racing Mercedes #81 con 60p contro i 45p di Manthey Porsche #92 e 2 Seas Motorsports Mercedes #96. Importante dunque il margine della compagine americana che già nella race-1 di Yas Marina potrebbe vincere automaticamente il titolo.
Luca Pellegrini
Foto copertina . Algarve Pro Racing