Robert De Haan spinge Harry King in testacoda nel final lap delll’ultima gara del campionato e regala il titolo nella Porsche Carrera Cup Deutschland al connazionale Larry ten Voorde. L’olandese si conferma re della serie teutonica dopo aver rischiato di cedere il proprio trono al pluricampione della Carrera Cup GB.
Larry ‘sopravvive’ ad Hockenheim
La race-1 non è stata determinante nell’economia del titolo, ten Voorde (Proton Huber) non è stato in grado di imporsi matematicamente nella serie visto il sesto posto all’arrivo contro il secondo di Harry King (Allied Racing.
Il britannico si è inchinato a Huub van Eijndhoven (GP Elite), per la prima volta in carriera vincente nella Carrera Cup Deutschland. Ottima prestazione anche per Robert De Haan (Team 75 Bernhard).
Il campionato si è deciso di fatto nell’ultimo giro di race-2, King ha provato a vincere una competizione molto movimentata con tante bandiere gialle. L’inglese, visto l’ottavo posto provvisorio di ten Voorde, ha iniziato a credere nella conquista del titolo, tutto è però cambiato nel final lap al tornantino di curva 6 in seguito ad un clamoroso contatto con de Haan.
Il #14 in contesa per il titolo rookie ha spinto in testacoda l’avversario che automaticamente ha perso il titolo, l’incidente ha permesso a Ariel Levi (GP Elite) di prendere il controllo delle operazioni e di lanciarsi verso la prima gioia in carriera.
Theo Oeverhaus (Bonk Motorsport) e van Eijndhoven hanno chiuso in seconda e terza piazza davanti a Flynt Schuring (Proton Huber), campione rookie 2024 della Carrera Cup teutonica. Ovviamente l’attenzione di tutti è stata anche per Larry ten Voorde, quattro volte campione che si appresta per lasciare il leggendario monomarca riservato a Porsche come il più vincente di sempre.
Luca Pellegrini
Foto. Porsche Carrera Cup Deutschland