COOL Racing #37 svetta su Algarve Pro Racing #25 al termine della 4h Barcellona 2024, opening round dell’European Le Mans Series. Lorenzo Fluxa/Ritomo Miyata/Malthe Jakobsen vincono in Spagna dopo una lunga lotta contro Matthias Kaiser/Olli Caldwell/Alex Lynn, il team svizzero e la squadra portoghese precedono al traguardo Ben Hanley/Marino Sato/Filip Ugran   (United Autosports #22).

Formula Racing Ferrari ottiene, invece, il successo in LMGT3 con Johnny Laursen/Conrad Laursen/Nicklas Nielsen, mentre in LMP3 è da menzionare il dominio di Team Virage #8 con Julien Gerbi/Bernardo Pinheiro/Gillian Henrion.

Jakobsen Barcellona

Il recap della gara

Filip Ugran  (United Autosports #22) ha mantenuto al via la prima posizione senza particolari problemi, il romeno ha tenuto testa a Lorenzo Fluxa  (COOL Racing #37), debuttante che da quinto si è portato subito secondo scavalcando Matthias Kaiser (Algarve Pro Racing #25) e Paul Lafargue  (IDEC Sport #28).

Dopo un breve FCY, chiamato dopo una 20ina di minuti d’azione per intervenire sulla Ligier #5 di RLR M Sport dopo un testacoda, la prima sfida del 2024 è continuata con una sosta molto anticipata da parte dell’Oreca #14 AO by TF di Robert Kubica. Il polacco è tornato ai box ed ha cambiato la parte anteriore del proprio prototipo rimanendo nonostante tutto nel giro del leader.

Fluxa ha avuto la meglio al restart dal FCY su United Autosports #22, il padrone di casa di COOL Racing è rimasto leader per pochi minuti prima di una nuova bandiera gialla per un contatto in curva 7-8 tra Vector Sport #10 e COOL Racing #47.

Per la prima volta nella storia la direzione gara ha inserito la Virtual Safety Car, tutti si sono fermati ai box per effettuare il primo pit della giornata. Come prescrive il regolamento ricordiamo infatti la possibilità di fermarsi in caso di VSC a differenza del FCY o della Safety Car tradizionale.

Dopo la conclusione della VSC ed il ‘raggruppamento’ con la SC, COOL Racing #37 ha condotto il restart senza particolari problemi, il binomio citato ha allungato su Inter Europol Competition #43, Algarve Pro Racing #25 ed IDEC Sport #28.

Avvio perfetto in PRO Am, invece, per Giogio Roda. Proton Competition #77 ha mantenuto in scioltezza la leadership di classe dopo sessanta minuti d’azione, il lombardo ha gestito alla perfezione ogni ipotetico ritorno da parte di François Perrodo (AF Corse #83) e Rodrigo Sales  (Richard Mille by TDS #29).

La seconda sosta ai box ha permesso ad Algarve Pro Racing #25 di prelevare da United #22 il secondo posto virtuale. il team campione in carica ha iniziato a farsi vedere con Olli Caldwell, oltremodo competitivo nel traffico all’inseguimento del rookie giapponese Ritomo Miyata #37.

Situazione più che mai avvincente anche in LMP2 PRO Am con AF Corse in rimonta dopo una penalità inflitta a Perrodo. Il team di Amato Ferrari ha iniziato a recuperare con Alessio Rovera al volante, il lombardo si è messo all’inseguimento del leader provvisorio Grégoire Saucy #29.

Ad 1h e 40 dalla fine il ricongiungimento tra COOL Racing ed Algarve Pro Racing è stato ufficialmente effettuato, Miyata ha ceduto il passo a Caldwell che con un ritmo decisamente superiore non ha avuto problemi ad allungare sul giapponese.

La quarta sosta ai box ha riacceso la bagarre davanti con Malthe Jakobsen che si è riportato con COOL Racing davanti all’Oreca #25 di Algarve Pro Racing di Alex Lynn. Il britannico ha iniziato ad inseguire il giovane pilota di Peugeot Sport, una lotta più che mai avvincente nel traffico delle GT.

AF Corse, nel frattempo, ha conquistato con Rovera il primato in LMP2 PRO Am, l’Oreca 07 Gibson italiana ha continuato a controllare la prova anche nei minuti seguenti con Matthieu Vaxiviére davanti a Mathias Beche #29.

Nel finale sono stati due i FCY che hanno spezzato il ritmo, il primo è stato il più significativo vista l’uscita di scena di Iron Dames Porsche #85 da leader in GT3.

COOL Racing ha tenuto in ogni caso un considerevole margine su Algarve Pro Racing, Malthe Jakobsen ha neutralizzato ogni ipotetico assalto da parte del competitivo Alex Lynn. Terzo posto consolidato, invece, per United Autosports, team che con l’Oreca #22 ha saputo fermarsi per l’ultima volta ai box in occasione dell’ennesimo FCY di giornata.

Lorenzo Fluxa/Ritomo Miyata/Malthe Jakobsen #37 portano quindi COOL Racing alla prima vittoria overall in ELMS con un netto gap nei confronti di Matthias Kaiser/Olli Caldwell/Alex Lynn #25 e Ben Hanley/Marino Sato/Filip Ugran #22.

IDEC Sport #28 e Panis Racing #65 si sono collocati in quarta e quinta piazza davanti ad AF Corse #83. Affermazione in LMP2 PRO Am per François Perrodo/Matthieu Vaxivière/Alessio Rovera, superiori alla concorrenza dopo una giornata da incorniciare.

I campioni in carica della serie ed il ritrovato Rovera festeggiano sul podio del Montmelò davanti a Rodrigo Sales/ Mathias Beche/Grégoire Saucy  (Richard Mille by TDS #29) e John Falb/Colin Noble/Albert Costa  (Nielsen Racing #24).

#83 4h Barcellona 2024

LMP3

Partenza perfetta da parte di Julien Gerbi  (Team Virage #8), campione in carica della Michelin Le Mans Cup che nei primi minuti ha tentato di allungare sulla concorrenza. Il francese ha strappato la leadership a Miguel Cristovao (COOL Racing #17), la coppia ha cercato subito di allungare sulla concorrenza.

Nonostante un FCY, una Virtual SC e la relativa Safety Car, Virage Team ha continuato a controllare le operazioni con margine sul resto dello schieramento.

Il Team Virage ha continuato a dominare con una relativa scioltezza, Julien Gerbi/Bernardo Pinheiro/Gillian Henrion #12 hanno colto la prima affermazione del 2024 abbattendo la concorrenza di Miguel Cristovao/Manuel Espírito Santo/Cédric Oltremare  (COOL Racing #17)

Il team campione in carica ha dovuto accontentarsi della seconda piazza conclusiva davanti a Matthew Richard Bell/Adam Ali (Eurointernational #11) e Horst Felbermayr Jr /Nick Adcock/Gael Julien (RLR MSport #15).

GT3

Sarah Bovy (Iron Dames Porsche #85) non ha avuto particolari problemi a tenere nelle concitate fasi iniziali il primato nei confronti di Johnny Laursen (Formula Racing Ferrari #50) e Hiroshi Hamaguchi  (Iron Lynx Lamborghini #63).

Tutto è rimasto relativamente immutato per 30 minuti, una Virtual Safety Car per un contatto in LMP2 ha infatti modificato la graduatoria di classe. Kessel Racing Ferrari #57 ha agguantato provvisoriamente la leadership, Takeshi Kimura ha beffato Iron Dames Porsche #85 evitando di passare in pit lane.

La classifica si è ricomposta nei minuti seguenti con la belga in vantaggio su Iron Lynx Lamborghini #63 e Formula Racing Ferrari #50. Decisamente più attardati gli altri con le Aston Martin apparentemente inferiori alla concorrenza.

Rahel Frey ha iniziato da leader la seconda parte della competizione, l’elvetica ha condotto in scioltezza le danze dopo l’ottimo lavoro da parte di Bovy. Nessuno è riuscito ad avvicinarsi alle Iron Dames nel cuore della prova, la Porsche #85 ha tentato di resistere in cima alla graduatoria anche nell’ultima ora.

Il sogno si è infranto a 42 minuti dalla fine, il pit di Michelle Gatting ha coinciso anche con un problema per la nota Porsche #85 Iron Dames. La danese si è fermata all’uscita della pit lane, Formula Racing Ferrari #50 ha automaticamente preso la vetta della graduatoria assoluta.

Nicklas Nielsen ha continuato l’opera dei propri teammate Johnny Laursen/Conrad Laursen, il pilota Ferrari Hypercar non ha avuto particolari problemi a concludere davanti a GR Racing Ferrari #86 ed Iron Lynx Lamborghini #63, rispettivamente con Michael Wainwright/Riccardo Pera/Davide Rigon #86 e Hiroshi Hamaguchi/Axcil Jefferies/Andrea Caldarelli  #63

Proton Competition Porsche #60, Spirit of Race Ferrari #55 e Racing Spirit of Leman Aston Martin #59 chiudono la Top5 nell’ordine al termine della prima gara della storia della LMGT3 nell’European Le Mans Series.

Prossima corsa del noto campionato indetto da ACO ad inizio maggio a Le Castellet.

4h Barcellona

Luca Pellegrini

Foto. Piero Lonardo

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